La lampada OTTO, minimalista nella sua concezione, si esprime attraverso una fisionomia flessuosa e ondulata capace di animare lo spazio, di conferirgli un’atmosfera dinamica e mossa ricorrendo esclusivamente al movimento della sua forma. OTTO è un oggetto modulare e componibile, strategicamente studiato da Giorgio Cerrai e Cristina Razzanelli per essere protagonista di molteplici ambienti e per rispondere alle più diverse esigenze. In virtù delle sue caratteristiche di componibilità, che consentono di usarla come oggetto singolo o come aggregazione di più elementi, OTTO può essere la lampada di una casa, di un ufficio piuttosto che di un negozio. Come modulo singolo può illuminare spazi più raccolti, come aggregazione di più moduli può diventare la fonte luminosa di un banco per esposizione in una boutique o per la consumazione di un drink in un locale.
La scelta del materiale è legata alla tipologia di utilizzo e alla funzione che la lampada assume: soffitto luminoso, piastra tecnologica, dispositivo frangisuono oppure semplicemente elemento decorativo. In funzione dei diversi impieghi OTTO può essere realizzata in lamina di metallo spazzolato o riflettente, ideale per l’utilizzo come elemento singolo, in resina traslucida o in multistrato di legno, nel caso di un sistema combinato di moduli.
Materiale: metallo, multistrato di legno, materiale plastico traslucido
Status: concept di studio, 2013
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